
Secondo le statistiche, 8 persone su 10 che perdono peso affermano che la dieta dei 6 petali le ha aiutate a raggiungere la massima perdita di peso. Cosa c'è di speciale in questo piano nutrizionale miracoloso, perché è definito il più ottimista e psicologicamente confortevole? In questo articolo riceverai risposte esaurienti alle domande sulla perdita di peso e troverai anche un menu di esempio per ogni giorno della dieta.
La dieta è pensata per 6 giorni, ognuno dei quali è rappresentato da un proprio “petalo”:
- il primo giorno (petalo) è di pesce;
- il secondo è vegetale;
- il terzo è la carne;
- il quarto sono i cereali;
- quinto: cagliata;
- il sesto è fruttato.
Il principio di questo sistema nutrizionale si basa sulla separazione di proteine e carboidrati. Tre giorni su sei sono progettati per consumare esclusivamente cibi proteici, i restanti tre - carboidrati. Questa divisione ha una base fisiologica. Il corpo umano è progettato in modo tale che i carboidrati possano essere completamente assorbiti solo se assunti insieme alle proteine. Il consumo separato di nutrienti porta al fatto che il corpo non può assorbirli completamente ed è costretto a trarre energia dalle riserve di grasso.
Domande chiave
Chi è l'autore di questo piano nutrizionale?
L'autrice del sistema è considerata una nutrizionista svedese, Anna Johansson. Sebbene non sia stata trovata alcuna prova documentale del coinvolgimento della donna svedese nello sviluppo della dieta dei petali, il programma è considerato professionale e competente.
Cosa c'entrano i petali?
L'idea della dieta dei petali è la visualizzazione psicologica del sistema nutrizionale. L'autore propone di esprimerlo sotto forma di un grande fiore di camomilla, dove ogni petalo simboleggia una giornata dietetica separata. Strappando un petalo ogni giorno, chi perde peso si avvicina gradualmente all'obiettivo prefissato. Questo funge da importante elemento motivazionale e aiuta ad avere un atteggiamento positivo nei confronti delle restrizioni alimentari.
Quale regime quotidiano dovresti seguire?
Puoi mangiare secondo lo schema classico con colazione, pranzo e cena. Non è necessario rinunciare agli snack; la nutrizione dei petali è già a basso contenuto di calorie, quindi non è necessario soffrire la fame.
E' possibile scambiare i giorni?
È proibito. Ciascuno dei sei giorni della dieta prepara il corpo alla fase successiva della perdita di peso. Riorganizzando i tuoi giorni nutrizionali, sconvolgerai completamente l'intero schema a livello fisiologico.
Perché il giorno del pesce viene prima quando il corpo non ha ancora fame?
Il compito del pesce nella dieta è quello di "culnare" la vigilanza del corpo, saturandolo con proteine e grassi, costringendolo a bruciare attivamente calorie.
Come puoi affrontare un cibo così insipido?
Condimenti naturali, erbe fresche e congelate, cannella, succo di limone e zenzero contribuiranno a rendere i piatti più luminosi e gustosi. Puoi addolcire il cibo con un sostituto dello zucchero o un cucchiaino di miele, ma solo come ultima risorsa.
Quanto spesso puoi mangiare con un programma del genere?
La dieta dei sei petali può essere ripetuta periodicamente, ma non più di una volta al mese. Il corpo ha bisogno di almeno 4 settimane per ripristinare l'equilibrio energetico e ricostituire vitamine e minerali.
Cosa pensano i medici della dieta svedese?
I medici raccomandano vivamente di consultarli quando pianificano qualsiasi dieta. Con l'obesità, le malattie endocrine e i disturbi digestivi è pericoloso limitarsi al cibo.
Dovresti contare le calorie?
Non obbligatorio, ma consigliato. Il valore energetico raccomandato del cibo per una dieta adulta è di 1200-1400 kcal.
Qual è la differenza tra la dieta a 6 e quella a 7 petali?
La dieta dei “7 petali” prevede l’ultimo giorno di “digiuno”. Alla fine del ciclo è vietato mangiare qualsiasi cibo e limitarsi solo ad acqua e bevande.
A chi è adatta la dieta?
Lo schema originale di perdita di peso combina con successo due fattori: limitazione dell’apporto calorico e motivazione psicologica. Pertanto, la dieta dei petali può essere tranquillamente consigliata a tutti coloro che:
- non riesce a trovare opportunità motivazionali interne e forza di volontà per le restrizioni alimentari;
- vuole perdere peso velocemente senza attività fisica estrema;
- non tollera la fame e i giorni di digiuno ipocalorici;
- ama pianificare i suoi pasti e non “preoccuparsi” di preparare piatti dietetici complessi.
Con la dieta dei sei petali è possibile eliminare ogni giorno 500-800 g di peso in eccesso. La riduzione totale del peso corporeo alla fine del ciclo dietetico è di almeno 3 kg.
Puoi perdere molto di più con una dieta, ma per fare questo dovrai sottoporsi a diversi cicli di “camomilla”. Ci sono casi in cui uomini e donne sono riusciti a perdere 15-18 kg.
Chi non è adatto alla dieta?
La dieta “6 petali” è pensata per persone sane che non si lamentano della propria salute e non soffrono di malattie croniche. Ma in realtà, incontrare una persona senza "cronaca" è quasi impossibile.
Esistono diverse categorie di persone a cui è severamente vietato seguire una dieta:
- diabetici: dovrebbero ricevere la quantità ottimale di carboidrati, proteine e grassi prescritta dalla tabella dietetica n. 9;
- adolescenti: un corpo in crescita ha bisogno di un apporto di grassi, che non è fornito nella nutrizione dei petali;
- donne incinte: con un rapido aumento di peso, alle donne incinte possono essere raccomandati giorni di digiuno mirati durante il 2o e 3o trimestre;
- donne che allattano: la loro dieta dovrebbe essere equilibrata, ma ipoallergenica;
- pazienti con malattie del tratto gastrointestinale - nella fase acuta vengono prescritti giorni di "digiuno" e una dieta frazionata delicata;
- pazienti con patologie del fegato e dei reni: una grande quantità di proteine nella dieta aumenta il carico su questi organi interni.
L'alimentazione svedese prevede la completa astinenza dallo zucchero, quindi sarà estremamente difficile per i più golosi seguire una dieta del genere. Nel loro caso possiamo consigliare la dieta originale del cioccolato. Dovrai mangiare solo cioccolato fondente per tutta la giornata, suddividendo la barretta in più pasti.
Pro e contro della dieta
I vantaggi del piano nutrizionale proposto da Anna Johansson sono:
- durata ottimale: in 6 giorni il corpo non ha il tempo di esaurirsi, la perdita di peso avviene in modo fluido, ma evidente;
- assenza di eccesso di cibo – a causa della monotonia del cibo durante il giorno, non vorrai mangiare porzioni abbondanti;
- semplicità dei piatti - il menù di tutti i giorni prevede prodotti semplici e familiari, accessibili a tutti;
- una quantità sufficiente di vitamine e minerali: la dieta contiene frutta e verdura ricche di nutrienti benefici;
- assenza di giorni “affamati” – la dieta può essere considerata morbida e delicata;
- un menu vario: non si avverte la sensazione di fame, non è necessario mangiare lo stesso cibo giorno dopo giorno.
Ma chi dimagrisce dovrebbe prestare attenzione anche alle “insidie” di cui la dieta non è priva:
- con una rapida perdita di peso, la pelle diventa flaccida e i muscoli perdono tono;
- nei giorni proteici, una persona può avvertire debolezza causata da una carenza di composti di carboidrati;
- una rapida perdita di peso può essere stressante per il corpo e interrompere i normali processi metabolici;
- non adatto alla stagione dell'ipovitaminosi, quando il corpo è indebolito;
- Le malattie croniche dello stomaco e dell'intestino, che da molto tempo non disturbano la persona che perde peso, possono peggiorare;
- la dieta non garantisce una perdita di peso significativa: il 20% di coloro che perdono peso non riescono a perdere più di 2 kg entro 6 giorni.
Cosa puoi e cosa non puoi mangiare
La base fondamentale della dieta è l'alternanza di cibi proteici e carboidrati a giorni alterni. Il 1°, 3° e 5° giorno saranno giorni dedicati alle proteine, il 2°, 4° e 6° giorno saranno giorni dedicati ai carboidrati. È vietato mescolare i giorni tra loro, altrimenti la perdita di peso efficace non funzionerà.
Importante! Il primo giorno dopo aver seguito una dieta mono si osserva una rapida combustione dei grassi di zavorra. Nei giorni successivi i risultati raggiunti si consolidano e l'organismo si adatta ad un nuovo sistema metabolico.
La lista “bianca” comprende i seguenti prodotti:
- verdure che non contengono una grande quantità di amido: zucchine, zucchine, melanzane, pomodori, cetrioli, cavoli, carote, verdure a foglia verde, barbabietole, pimento (prezzemolo, coriandolo, basilico, aneto), sedano, peperoni dolci, broccoli, cavolfiori;
- quasi tutti i frutti e le bacche: mele, pere, arance, mandarini, pomelo, pompelmo, ciliegie, pesche, albicocche, prugne, fragole, limone;
- latticini a basso contenuto di grassi - kefir, ricotta, latte cotto fermentato, panna acida, yogurt senza riempitivi, latte intero;
- carne: è consentito solo pollo dietetico, senza pelle e tendini;
- alcuni tipi di cereali: grano saraceno, fiocchi d'avena, riso non lucidato, crusca, cereali germogliati;
- frutti di mare e pesce magro: orata, lucioperca, merluzzo bianco, nasello, melù, merluzzo, trota, salmone;
- pane di crusca o integrale, cracker di segale, pane croccante, semi di girasole, noci e semi.
Non ci sono restrizioni rigide per quanto riguarda le bevande. Decotto di rosa canina, infusi di erbe, succhi naturali appena spremuti, composte fatte in casa, acqua minerale: puoi bere tutto questo. Se possibile, dovresti limitare o abbandonare completamente il tè nero e il caffè a favore della bevanda alla cicoria e dei tè verdi. Le bevande con zenzero grattugiato, foglie di menta e fette di limone ti aiuteranno a dissetarti.
I principali tabù della dieta dei sei petali sono:
- tutti i tipi di grassi: burro e oli vegetali, margarina, maionese;
- cibo della categoria fast food: panini, hamburger, qualsiasi cibo fritto;
- verdure con molto amido: zucca, patate, fagioli;
- fast food: salsicce, salumi, basturma, prosciutto, prosciutto affumicato, maiale bollito, cibo in scatola;
- carne: vitello, maiale, manzo, coniglio;
- prodotti a base di farina: torte, crostate, gnocchi, gnocchi, frittelle, focacce, pasta;
- tutti i dolci: cioccolato, caramelle, pan di zenzero, marmellata, halva, marshmallow, biscotti, marshmallow, marmellata;
- cereali – mais, miglio, frumento, orzo perlato.
Lo zucchero è vietato in qualsiasi forma: non può essere aggiunto a piatti e bevande. In modo che il cibo non sembri magro, puoi aggiungere leggermente sale, aggiungere erbe e condimenti naturali senza esaltatori di sapidità. A volte viene fatta un'eccezione per l'olio vegetale: non puoi consumare più di un cucchiaino di olio di oliva o di girasole al giorno.
Descrizione del menu
Considerando l’ampio elenco di prodotti che prevede la dieta “6 petali”, creare un menù non sarà così difficile. Ma devi avere pazienza, perché dovrai mangiare un solo tipo di prodotto per tutto il giorno.
Giorno n. 1 – pesce

Il primo giorno, che prevede solo pesce, è progettato per fornire all'organismo una quantità sufficiente di acidi polinsaturi omega-3. Questo è lo stesso grasso sano che non è in grado di accumularsi nel tessuto sottocutaneo sotto forma di cellulite e chili in più. Le proteine contenute nel pesce dietetico saziano bene, bloccano la sensazione di fame e sono ben assorbite.
Cosa puoi cucinare il giorno del pesce:
- filetto di salmone, merluzzo, trota, nasello al vapore con erbe aromatiche;
- bistecche di pesce con salsa all'aglio, cotte al cartoccio;
- zuppa di pesce alle erbe e sale marino;
- cocktail di pesce fresco.
La quantità totale di prodotti ittici dovrebbe essere di circa 300-500 grammi al giorno.
Giorno n. 2 – verdure
La quantità di cibo in una giornata vegetale è limitata a 1-1,5 kg. Ma in sostanza, puoi mangiare quante verdure vuoi: non forniscono molte calorie, ma contengono un massimo di vitamine e microelementi. Le verdure ricche di fibre (carote, barbabietole) danno una sensazione di sazietà e allo stesso tempo promuovono una pulizia di alta qualità dell'intestino aumentando la peristalsi.
Cosa puoi pianificare per un “petalo” vegetale:
- spezzatino di carote, peperoni, cavoli e cipolle;
- melanzane e zucchine grigliate o al forno con spezie;
- cavolfiore o broccoli bolliti, conditi con succo di limone ed erbe provenzali;
- zuppa di pomodoro vegetale con basilico.
Importante! La dieta dei sei petali non può fornire al corpo tutte le sostanze vitali. Pertanto, i medici vietano di mangiare secondo questa dieta su base continuativa.
Giorno n. 3 – pollo
La carne di pollo è considerata una delle preferite dietetiche. Contiene proteine facilmente digeribili e un intero complesso di minerali: magnesio, ferro, fosforo, potassio. Gli aminoacidi contenuti nel prodotto vengono utilizzati esclusivamente per rafforzare i muscoli e non vengono trasformati in grasso sottocutaneo.
Le ricette del giorno:
- cotolette di petto di pollo al vapore con uovo e aneto;
- filetto di pollo al cartoccio con spezie;
- carne bollita sotto forma di bistecca.
In questa giornata proteica puoi mangiare fino a 0,5 kg di carne di pollo.
Giorno n. 4 – cereali
Per questa fase della dieta sono adatte solo quelle varietà di cereali a cui non manca il guscio della crusca. Questo componente appartiene ai carboidrati lenti: richiede molto tempo per essere digerito e richiede un elevato consumo di energia. Per aumentare il valore dietetico dei cereali, dovrebbero essere messi a bagno in acqua durante la notte e bolliti o mangiati al vapore al mattino.
Cosa puoi cucinare:
- porridge di grano saraceno con aggiunta di crusca;
- muesli di "Hercules" con noci o semi;
- porridge di riso con erbe e chicchi di grano germogliati.
La quantità totale di grano secco non deve superare un bicchiere.
Giorno n. 5 – ricotta
Il quinto giorno, dovresti acquistare 500 g di ricotta dietetica con un contenuto di grassi non superiore al 3,8%. Il cosiddetto prodotto a base di cagliata non è adatto alla dieta dei petali: contiene grassi idrogenati e additivi che non sono utili. La ricotta, come qualsiasi prodotto proteico, neutralizza bene la fame e favorisce il rinnovamento cellulare.
Menu di esempio per questa giornata proteica:
- cheesecake al forno con semolino e cannella;
- ricotta montata con un sostituto dello zucchero e due cucchiai di caffè preparato;
- dessert alla cagliata con yogurt naturale.
In questo giorno sono consentite tutte le bevande a base di latte con un contenuto di grassi moderato: kefir, latte, ayran, yogurt.
Giorno n. 6 – frutta
Il giorno della frutta della dieta svedese è considerato il più delizioso e vivace. Puoi mangiare qualsiasi frutta, ad eccezione di banane, uva e frutta secca: contengono troppe calorie e zuccheri. Frutta e bacche hanno proprietà antiossidanti, prevengono l'invecchiamento precoce ed eliminano le tossine dal corpo. Il prodotto effettua una pulizia “finale” dell'organismo e lo prepara all'uscita dalla dieta.
Nel giorno della frutta puoi usare la tua fantasia e combinare i prodotti come desideri. Insalate, frullati, succhi di frutta freschi, succhi appena spremuti, frutta cotta con cannella e cardamomo: tutto questo sarà appropriato per l'ultimo "petalo" dietetico.
Come uscire da una dieta
Un'uscita graduale dalla dieta aiuterà a mantenere i risultati della nutrizione dietetica. Il contenuto calorico può essere aumentato gradualmente, partendo da 1200 kcal e aumentando fino a 2000 kcal. Per una settimana dopo la fine dei “petali”, è meglio mangiare gli stessi cibi, combinando diversi tipi di proteine nei giorni delle proteine e diversi tipi di carboidrati nei giorni dei carboidrati.
Se una persona intende continuare a perdere peso, ha senso passare a una dieta equilibrata. Dovrebbe includere proteine, carboidrati e grassi, ma con un basso valore energetico. In questa fase, non dimenticare gli esercizi fisici e il massaggio linfodrenante. Queste procedure aiuteranno a rassodare la pelle "sottile" e a rafforzare i muscoli.
Conclusione
Il piano alimentare svedese è affidabile perché è stato preparato da un nutrizionista professionista. La rigorosa alternanza dei giorni, l'assenza di grassi nella dieta e un importante punto motivazionale rendono la dieta efficace e popolare. Ma devi tenere presente che questo programma è progettato per risultati rapidi e a breve termine. Per evitare che i chilogrammi persi ritornino, chi sta perdendo peso dovrebbe mangiare in modo razionale e non mangiare troppo alla fine della dieta.
































